Una recente indagine Coldiretti / Censis ha segnalato che un terzo degli italiani sotto ai 35 anni vive ancora con la famiglia di origine o molto vicino. Secondo il rapporto il fenomeno sarebbe dovuto ad un cambiamento dei rapporti genitori - figli, ma anche e soprattutto alle difficoltà di trovare un lavoro che renda autonomi. Che cosa ne pensi e che cosa accade nel suo Paese?
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In Italia, la percentuale di giovani che vivono con i genitori ha raggiunto un terzo, superiore a qulla di tanti altri paesi europei. Dopo aver lasciato i genitori ed essere stati da soli per un periodo, è molto difficile tornare e vivere con i genitori. Prima di tutti, ci sono conflitti inevitabili dovuti al divario generazionale. Inoltre, se ci sono più figli, la situazione sarà più complicata. Però, di fronte a difficoltà economiche oggettive, sempre più giovani scelgono di rientrare dai genitori. A volte è una scelta obbligata quando i genitori sono in cattive condizioni di salute. La compagnia dei loro figli può aiutarli a superare le difficultà.In Cina, la gente ha idee diverse. I trentenni ancora a casa con i genitori saranno considerati dipendenti, sopratutto quelli che hanno la capacità di vivere da soli. Molti giovani, infatti, intendono andare in una grande città per trovare maggiori opportunità, abbandonando il nido familiare. Inoltre, si imparerebbe anche a gestire la propria vita e trovare la bellezza nella solitudine assoluta. Quando incontrano diffcoltà economiche, preferirebbero affittare una stanza in un appartamento in condivisione invece di tornare dai genitori. Dopo tutto, la libertà e l'independenza sono più importanti.
考前不写新的作文啦，把旧的作文翻出来读一读，背一背~
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